Negli ultimi anni il settore dell’e-commerce è letteralmente esploso, ormai sono lontani gli anni in cui per poter acquistare qualcosa era necessario recarsi di persona in un negozio fisico. Oggigiorno è possibile acquistare letteralmente di tutto online, dai propri dispositivi mentre si è comodamente seduti sul divano di casa. La crescita esponenziale del volume di vendite ha determinato un’inevitabile crescita del volume di ordini da evadere, il che ha ovviamente aumentato la complessità di gestione degli stessi da parte dei venditori. Pertanto, sempre più imprese avvertono il bisogno di usare un sistema per la gestione degli ordini per ecommerce efficiente.
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Cos’è la gestione degli ordini di un e-commerce
Prima di analizzare quali sono i metodi di gestione di un e-commerce è necessario comprendere cos’è concretamente la gestione degli ordini. Diversamente da come si potrebbe pensare, quest’ultima va ben oltre la mera gestione degli ordini: è necessario controllare ogni singolo passaggio del percorso di effettuazione e di evasione degli ordini. Il modo in cui vengono gestiti gli ordini può influenzare in modo notevole i rapporti che l’impresa ha con i clienti. In altre parole, una buona gestione può aiutare a fidelizzare i clienti, aumentare i flussi delle proprie entrate e addirittura trovare dei metodi per risparmiare.
Come gestire gli ordini di un e-commerce?
Ci sono diverse modalità per gestire gli ordini di un e-commerce:
- Self-fulfillment: si tratta di un modello di gestione in cui le aziende gestiscono in autonomia tutti i passaggi relativi all’evasione degli ordini, come le attività amministrative, la gestione del magazzino, l’approvvigionamento delle risorse necessarie agli imballaggi, ecc. In genere si tratta di un modello costoso, adatto principalmente alle aziende che hanno un volume di ordini relativamente basso. D’altro canto, consente di avere piena gestione di ogni aspetto;
- Outsourced fulfillment: questa modalità di evasione degli ordini prevede la collaborazione con una società esterna, che si occupa di tutti i processi. Esternalizzare la gestione degli ordini permette di evitare problemi come errori e ritardi nelle consegne, e inoltre consente alle aziende di occuparsi di altri ambiti di crescita del proprio business. È una soluzione indicata prevalentemente per le aziende in crescita, che faticano a stare al passo con gli ordini;
- Amazon FBA: per coloro che vendono con Amazon, una delle modalità disponibili per evadere gli ordini è il “Fulfillment by Amazon”, o semplicemente “FBA”. Questa modalità prevede la spedizione dei prodotti ai centri logistici Amazon, dove i dipendenti del colosso dell’e-commerce si occupano dell’imballaggio, delle spedizioni e dei resi. Amazon privilegia volumi e fatturati elevati, pertanto questa modalità è da preferirsi per le aziende consolidate. Inoltre, in questo caso non è possibile personalizzare il packaging, poiché gli ordini verranno spediti con gli imballaggi a marchio Amazon;
- Dropshipping: il dropshipping è un modello di business che non prevede la gestione diretta degli ordini. Infatti, in questo caso i venditori collaborano con fornitori o produttori che si occupano della gestione degli ordini. Il dropshipper, infatti, è un semplice intermediario tra clienti e fornitori.
La decisione di utilizzare un metodo anziché un altro per gestire gli ordini dipende ovviamente dalle esigenze della propria attività e dalla propria strategia di vendita e di organizzazione.
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