Installare MacOS Sonoma su una macchina virtuale offre numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di eseguire un sistema operativo MacOS su un Hardware non Apple, la flessibilità di testare applicazioni in un ambiente sicuro, e molto altro. In questo articolo ti mostreremo passo dopo passo come installare MacOS Sonoma su VMware, uno dei migliori programmi di virtualizzazione presenti in circolazione.
Indice dei contenuti
Cos’è MacOS Sonoma?
MacOS Sonoma è l’ultima versione del sistema operativo desktop di Apple, annunciata durante il WWDC (Worldwide Developers Conference) del 2023. Il nome “Sonoma” si ispira alla celebre regione della California conosciuta per i suoi vigneti, continuando così la tradizione di Apple di nominare le versioni di macOS in onore di luoghi iconici dello stato californiano.
Questa versione di macOS porta con sé una serie di miglioramenti e nuove funzionalità progettate per migliorare l’esperienza utente su Mac. Tra le novità più rilevanti, troviamo aggiornamenti significativi alla sicurezza, una maggiore integrazione con altri dispositivi Apple, come iPhone e iPad, e miglioramenti nell’interfaccia utente che rendono il sistema operativo più intuitivo e accessibile.
Inoltre, MacOS Sonoma introduce nuove funzioni di personalizzazione, prestazioni ottimizzate per applicazioni professionali e una maggiore efficienza energetica, che contribuiscono a prolungare la durata della batteria sui laptop Mac. Con queste innovazioni, MacOS Sonoma mira a offrire un’esperienza più fluida, sicura e integrata, sia per gli utenti professionisti che per quelli domestici.
Fatta questa breve presentazione del sistema, è giunto il momento di addentrarci nella guida! Vediamo quindi come Installare MacOS Sonoma su VMware in modo semplice e veloce.
Come scaricare MacOS Sonoma – Download diretto
La prima cosa da fare è scaricare il file ISO di MacOS Sonoma. Per fare ciò è sufficiente cliccare su questo link, premere poi su Scarica e infine su “Scarica comunque“. Attendi quindi il termine del download. A seconda della velocità di connessione della tua linea potrebbe impiegare più o meno tempo, considera che sono circa 15 GB.
Per comodità ti consigliamo di creare una cartella sul Desktop e inserire al suo interno tutto ciò che ti servirà per questa guida, quindi l’immagine di MacOS Sonoma, il setup di VMware e Auto-Unlocker. Questo è solo un consiglio, spetta poi a te scegliere se seguirlo o meno.
Come scaricare e installare VMware Workstation 17 Player
Scarica VMware collegandoti a questa pagina. Il download partirà in automatico. Una volta scaricato puoi procedere all’installazione della macchina virtuale. Esegui quindi il setup di VMware, clicca su Next, metti una spunta su “I accept the terms in the license Agreement” e clicca sul pulsante Next per ben 5 volte e poi su Install.
Dopo aver completato l’installazione, se disponi di una licenza, inseriscila nel campo dedicato. Se non ne possiedi una, clicca su “Finish”, seleziona l’opzione “Use VMware Workstation 17 Player for free for non-commercial use“, poi premi su “Continue” e infine su “Finish“.
Download e installazione Auto-Unlocker
Collegati a questa pagina per scaricare Auto-Unlocker, questo programma consente a MacOS di funzionare correttamente su VMware. Clicca sulla voce “Auto-Unlocker v.x.x.x (latest)” dal menù presente sulla sinistra cosi da scaricare l’uiltima versione del programma. Nella pagina successiva individua la sezione “Assets” e clicca sul file “Unlocker-v.2.0.1-x64.zip” per scaricarlo.
Una volta scaricato, è necessario estrarre il contenuto dall’archivio Unlocker. Per farlo è sufficiente selezionare l’archivio scaricato “Unlocker-v2.0.1-x64” , premere il tasto destro del mouse e dal menù selezionare l’opzione “Estrai tutto” e poi “Estrai“. A questo punto apri la cartella appena estratta ed esegui come amministratore il programmino contenuto al suo interno chiamato “Unlocker“. Per eseguirlo come amministratore è sufficiente selezionarlo, premere il tasto destro del mouse e dal menù cliccare sull’opzione “Esegui come amministratore” e poi su SI.
A questo punto clicca su Patch per applicare delle modifiche che ti consentiranno di installare MacOS Sonoma su VMware. Durante questo processo verranno creati diversi file e cartelle (unlocker.txt, cartella backup e cartella tools).
Al termine del processo, dovrebbe comparire un popup con scritto “The patch has ben installed successfully“, clicca su OK per chiudere la finestra. Subito dopo chiudi anche il programma Auto-Unlocker e avvia VMware Workstation 17 Player.
Come installare MacOS Sonoma su VMware
Una volta che si è avviato VMware, clicca su Create a New Virtual Machine.
Metti una spunta di fianco la voce “Installer disc image file (iso)” e clicca sulla voce “Browser” presente li di fianco. A questo individua e seleziona il file ISO di MacOS Sonoma scaricato in precedenza e clicca su Apri. Clicca quindi sul pulsante Next per avandare avanti.
Nella schermata successiva, grazie alla Patch applicata in precedenza dovresti vedere l’opzione “Apple Mac OS X“, metti quindi una spunta di fianco ad essa e seleziona dal menù presente sotto la voce “Version” la versione macOS 14; clicca quindi sul pulsante Next per proseguire avanti.
A questo punto assegna il nome che desideri alla macchina virtuale, in questo caso la chiameremo macOS Sonoma e clicca quindi su Next per andare avanti.
Nella schermata successiva viene chiesto di specificare la dimensione massima del disco, VMware raccomanda di dedicare almeno 80 GB per macOS. Quindi, nel campo “Maximum disk size (GB)” seleziona almeno 80 GB.
A questo punto, ti verrà chiesto di selezionare una tra due alternative riguardanti il modo in cui il disco virtuale sarà conservato sul disco fisso del tuo computer.
- Store virtual disk as a single file: scegliendo questa modalità, il disco virtuale sarà formato da un solo grande file sul sistema ospite. Questo migliorerà sicuramente le prestazioni della macchina in quanto diminuirà il carico di gestione associato alla presenza di numerosi file di dimensioni più piccole, in particolare sui dischi SSD. D’altra parte, un file unico di grandi dimensioni può risultare più complicato da gestire se hai bisogno di spostarlo o manipolarlo.
- Split virtual disk into multiple files: optando per quest’altra soluzione, VMware dividerà il disco virtuale in una serie di file più piccoli. Questo faciliterà il trasferimento della macchina virtuale su altri computer o la sua condivisione, dato che i singoli file sono di dimensioni più contenute. Questa scelta, però, potrebbe influire negativamente sulle prestazioni se il sistema ospite utilizza un disco rigido meccanico (HDD) a causa della possibile frammentazione dei file.
Dubito però che tu voglia spostare una macchina virtuale da un PC all’altro, pertanto ti consiglio di scegliere la prima opzione (store virtual disk as a single file). Naturalmente la scelta finale spetta a te! Noi abbiamo optato per la prima opzione.
Una volta fatto, premi su “Next” per procedere alla schermata successiva del wizard di configurazione. Clicca poi su Customize Hardware per implementare alcune modifiche hardware.
Hai la possibilità di incrementare sia la memoria RAM sia i processori allocati alla macchina virtuale. È importante non assegnare oltre il 50% delle risorse totali disponibili di RAM e processori, per evitare problemi di instabilità del sistema. Nel mio caso, dispongo di 32 GB di RAM, quindi il limite consigliato è di non superare i 16 GB. Per quanto riguarda i processori, avendone 32 disponibili, posso dedicarne al massimo 16. Abbiamo optato per allocare 12 GB di RAM e 8 processori alla macchina virtuale.
Una volta fatto clicca su Close e poi su “Finish“. Prima di installare MacOS Sonoma su VMware è necessario cliccare su “Edit virtual machine settings“, recarsi nella sezione “Hard Disk (SATA)” e copiare parzialmente il percorso presente nel campo “Disk file“. Nel nostro caso è il seguente:
A:\Users\Nicola\Documents\Virtual Machines\macOS Sonoma\
Una volta copiato, clicca sulla X per chiudere la pagina Virtual Machine Settings.
A questo punto recati a quel seguente percorso, nel nostro caso è questo qui: A:\Users\Nicola\Documents\Virtual Machines\macOS Sonoma\
e individua il file macOS Sonoma di tipo “VMware virtual machine configuration“.
Una volta individuato, selezionalo e fai un clic su di esso con il tasto destro del mouse e dal menù a tendina seleziona l’opzione “Modifica nel blocco Note“.
Scorri fino in fondo e incolla questa stringa: smc.version = "0"
dopodiché clicca sul pulsante File presente in alto e dal menù seleziona l’opzione Salva. Chiudi quindi il blocco Note e torna su VMware.
A questo punto clicca su Play virtual machine e clicca su OK qualora dovesse comparirti il seguente popup: “You are running this virtual machine with side channel mitigrations enabled”.
Come installare MacOS Sonoma su VMware: inizializzazione setup
Seleziona la lingua italiano e clicca sulla freccia rivolta verso destra per proseguire avanti.
Nella schermata successiva seleziona “Utility Disco” e clicca su continua.
Individua il disco virtuale di VMware (dovrebbe essere di 85.9 GB) se hai seguito le indicazioni descritte nei paragrafi precedenti.
Clicca su Inizializza dal menù in alto e assegna un nome che desideri, in questo caso abbiamo deciso di chiamarla macOS 14, clicca quindi sul pulsante inizializza e attendi il termine della procedura.
Dovrebbe richiedere poco tempo, al termine clicca su fine.
Clicca quindi sul pallino rosso presente in alto a sinistra (equivale alla x su Windows) , seleziona “Install macOS 14 beta” e clicca su continua.
Nella schermata successiva clicca sul pulsante blu con scritto “Continue“.
Accetta il contratto di licenza software selezionando l’opzione “Agree“.
Seleziona il disco su cui verrà installato macOS 14 beta e clicca su Continue. Adesso non resta che attendere il termine della procedura.
A seconda delle prestazioni del tuo PC, il tempo è variabile, potrebbe impiegare anche un ora. Nel nostro caso circa 20 minuti.
Come configurare MacOS Sonoma post-installazione
Per impostare il tuo Mac, puoi seguire questi passaggi anche se la configurazione è soggettiva.
Nella prima schermata intitolata “Scegli il tuo paese o la tua zona“, scorri l’elenco e seleziona il tuo paese. In questo caso l’Italia. Dopodiché, clicca su “Continua” nell’angolo in basso a destra.
Nella schermata successiva puoi scegliere come desideri che il Mac si rivolga a te, con una forma di cortesia femminile, maschile o neutra. Scegli l’opzione che preferisci e poi premi “Continua”.
Verrà mostrata la schermata delle “Lingue scritte e parlate“. Se le impostazioni predefinite per l’italiano ti vanno bene, clicca su “Continua”. Altrimenti, puoi personalizzare le impostazioni secondo le tue preferenze.
La schermata successiva ti permette di attivare le funzionalità di accessibilità qualora dovessero servirti. Se non hai bisogno di configurazioni speciali al momento, puoi scegliere “Non adesso” e modificare queste impostazioni in seguito dal menu di sistema.
Subito dopo Apple ti spiega come vengono utilizzati i tuoi dati. Leggi attentamente e, se sei d’accordo, procedi cliccando “Continua“.
Se hai dati da un altro Mac o da un PC Windows e desideri trasferirli, qui puoi farlo. Se non vuoi eseguire la migrazione dei dati in questo momento, seleziona l’opzione “Non adesso“.
Se possiedi già un ID Apple, puoi inserirlo per configurare iCloud, App Store e altri servizi Apple. Se preferisci fare questa operazione in un secondo momento, clicca sull’opzione “Configura dopo”. Se hai scelto di configurare l’ID Apple in seguito, ti verrà chiesto di confermare questa scelta. Seleziona “Salta” per proseguire senza accedere.
Leggi attentamente i termini e le condizioni di utilizzo. Se sei d’accordo con essi, clicca “Accetta” per proseguire con la configurazione.
Dopo aver accettato i termini e le condizioni, completa il form inserendo il tuo nome completo, il nome utente desiderato per l’account, e una password sicura. Se vuoi, puoi anche inserire un suggerimento per la password. Una volta che hai compilato tutti i campi, premi “Continua”.
Decidi se vuoi abilitare i servizi di localizzazione, che permettono ad alcune app e servizi di rilevare la tua posizione approssimativa per fornirti dati più personalizzati. Se accetti, metti il segno di spunta su “Abilita localizzazione su questo Mac” e clicca “Continua”. Se preferisci non usare la localizzazione, lascia deselezionata la casella e prosegui.
Se non hai selezionato l’opzione di localizzazione, ti verrà chiesto di confermare questa scelta. Puoi scegliere “Non usare” per disabilitare la localizzazione o “Usa localizzazione” per abilitarla.
Seleziona il tuo fuso orario facendo clic sulla mappa o scegliendo la tua città dal menu a tendina. Di solito, il fuso orario viene selezionato automaticamente in base alla localizzazione, ma puoi cambiarlo se necessario. Dopodiché, premi “Continua”.
Nella schermata successiva il sistema ti chiede se desideri inviare automaticamente ad Apple dati di diagnostica e utilizzo per aiutare a migliorare i prodotti e i servizi. Scegli se inviare o meno questi dati. Puoi leggere maggiori informazioni cliccando su “Info analisi e privacy”. Fai la tua scelta e clicca “Continua”.
Ora puoi configurare “Tempo di utilizzo”, una funzione che ti aiuta a monitorare il tempo che passi davanti al Mac e a impostare limitazioni. Se non desideri configurarlo in questo momento, clicca su “Configura dopo” e procedi.
Puoi scegliere tra tre aspetti diversi per il tuo Mac: Chiaro, Scuro o Automatico. Questo cambierà il colore del Dock, dei menu, delle finestre e di altre interfacce utente. Seleziona quello che preferisci e poi premi “Continua”.
Se stai installando una versione beta del software, potrebbe apparire la schermata di benvenuto del Feedback Assistant. Questo strumento raccoglie feedback e segnalazioni di problemi sui prodotti Apple. Clicca “Continue” se vuoi aprire il Feedback Assistant o semplicemente chiudi la finestra se non sei interessato.
Se hai aperto il Feedback Assistant, dovrai accettare i termini di licenza e riservatezza prima di poterlo utilizzare. Leggi con attenzione e, se sei d’accordo, clicca su “Accetta”. Dopodiché clicca sul pallino rosso presente in alto a sinistra per chiudere la finestra.
Con questi passaggi hai completato la configurazione base del tuo Mac. Adesso sei pronto per iniziare a utilizzare il tuo computer. Ricorda che puoi sempre modificare le impostazioni o configurare funzionalità aggiuntive in seguito attraverso le “Preferenze di Sistema“.
Come aumentare le dimensioni dello schermo: installazione VMware Tools
Per prima cosa seleziona il disco presente sul desktop “Install macOS 14 beta”, fai un clic su di esso con il tasto destro del mouse e dal menù seleziona l’opzione Espelli “Install macOS 14 beta”.
Una volta fatto, clicca su Player, seleziona Manage e poi install VMware Tools.
Clicca due volte su Installa VMware Tools e clicca su continua. Concedi tutte le autorizzazioni necessarie.
Il sistema probabilmente ti bloccherà l’installazione visualizzando il messaggio “Estensione del sistema bloccata“.
Clicca su Apri impostazioni di sistema, scorri in basso e clicca su consenti. Inserisci quindi la password e riavvia.
A questo punto tutte le modifiche grafiche verranno applicate e potrai finalmente ingrandire o ridurre la visualizzazione del display.
Puoi fare un check in questo modo: clicca sull’icona a forma di mela presente in alto a sinistra, seleziona l’opzione “Informazioni su questo Mac” e se nel campo “Scheda grafica” è presente la dicitura “Schermo 128 MB” significa che le modifiche sono state applicate correttamente. Prima di effettuare questa modifica trovavi scritto 3 MB (guarda la prima foto dell’articolo).
Adesso sei libero di utilizzare questo sistema come meglio credi! Se questa guida è stata di tuo gradimento, spargi la voce e condividila con chiunque desideri.
Ti Ricordo Che
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